L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport riporta un piccolo approfondimento, da brividi, sul passato di Victor Osimhen, attaccante del Lille entrato prepotentemente sotto i riflettori del Napoli.
Di seguito, quanto riportato dai colleghi della rosea ed evidenziato dalla nostra redazione:
“Nella grande discarica a cielo aperto di Lagos, in Nigeria, ci andava a caccia di scarpe da calcio. Dalle montagne di immondizia a volte ne usciva con un paio ricomposto di marche differenti, da rattoppare, ma buone lo stesso per giocare per strada e soprattutto per sognare una vita migliore, una vita da bomber: come il suo idolo Drogba“.
“Comunque da attaccante, per fare gol e fuggire dalla miseria in cui è cresciuto, orfano di madre, costretto a vendere bottigliette d’acqua per sopravvivere. Quella vita di ristrettezze in uno dei quartieri più malfamati della megalopoli nigeriana, è ormai lontana”.