TIFOSO NAPOLI ATALANTA – Quest’oggi, sul quotidiano Tuttosport, è stato possibile apprendere le sanzioni nelle quali l’Atalanta può incappare dopo lo sgradevole episodio di ieri, nato nel pre-gara di Juventus-Atalanta, terminata 2-2, riguardante un tifoso del Napoli che ha infastidito con le sue parole il tecnico dei bergamaschi Gian Piero Gasperini. Il gesto da parte del tifoso sarà stato anche ingrato per quanto è stato provocatorio, anche totalmente inutile, ma la risposta da parte degli uomini dello staff dell’Atalanta è stata anche peggiore.
Davvero infelice l’uscita di Mirco Moioli, team manager della società nerazzurra, che si è reso burattino delle parole più scomode: quel “terrone del c***o” che riduce ancora una volta tutto ad un mero discorso di razzismo territoriale (il tono di voce lo lascia intendere tutto, accompagnato dalla rabbia provata nell’occasione). E, dunque, la testata ha approfondito quella che può essere la punizione per tale episodio, da infliggere ai malcapitati. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
TIFOSO NAPOLI ATALANTA, VIOLAZIONE DEGLI ART. 4 E 28
“Ad attendere la comitiva nerazzurra c’era il treno charter, pronto per partire alla volta di Torino. I due bus sociali sono arrivati nel parcheggio antistante la stazione senza problemi. Alcuni curiosi hanno filmato i pochi minuti che sono serviti a giocatori, staff e dirigenti per raggiungere i vagoni a loro riservati. Fra gli astanti, c’era anche un sostenitore del Napoli“.
Poi, l’episodio nel dettaglio con la risposta alla nota provocazione del tifoso azzurro da parte dell’allenatore Gasperini e del team manager Moioli. Prosegue così la testata, infine, informando che:
“La Procura federale della Figc ha aperto un’inchiesta, ha acquisto i video e potrebbe essere contestata la violazione degli articoli 4 e 28 del Codice di giustizia sportiva: procedimento aperto nei confronti del dirigenti e del club per responsabilità oggettiva“.