Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa dopo la gara vinta contro l’Udinese 2-1.
Ecco le sue parole:
“Abbiamo affrontato una squadra che si è chiusa in difesa, abbiamo dato poca profondità all’Udinese, ma ho rammarico di essere stati nella loro metà campo fino al 22°, quando hanno segnato loro.
Gol presi? Non penso sia una mancanza di equilibrio. Questo non è calcio, è un altro sport. Giocare ogni 3 giorni, senza tifosi, è vero che stiamo girando giocatori, ma non sono robot e questo non è calcio. I risultati che stanno venendo fuori da altre partite, sono risultati strani, ci sono squadre più in forma e altre no. Non siamo stati brillantissimi con il Bologna, ma stiamo facendo bene.
Barcellona? Non ci ho messo becco perché non è il mio lavoro, ci metterà becco il presidente. È normale che c’è preoccupazione, ma su queste cose parla il nostro presidente con i dirigenti.
Mertens? Ha preso una ginocchiata sul gluteo e non correva con fluidità. Speriamo che non sia nulla di grave.
Quello che stiamo facendo ultimamente è importante, nonostante non c’è tempo di preparare la partita come si vuole dato che si gioca ogni 3 giorni. Oggi è stata una gara difficile, l’Udinese ci ha messo in difficoltà con le sue caratteristiche, ma la squadra ha fatto bene. Speriamo di arrivarci bene alla gara contro il Barcellona.
La prestazione la valuto molto bene, dobbiamo dare senso e importanza ai dati, quella della outzone, quello che creiamo e subiamo, siamo negli ultimi posti della classifica perché creiamo tanto e non segniamo quanto dovremmo.
Io mi sono arrabbiato molto a Bologna perché ho visto una squadra che nel secondo tempo non era organizzata e penso che è una questione di mentalità, mi interessa la mentalità. Dobbiamo tenere equilibrio e non pensare che solo perché non ci giochiamo nulla, non ci deve essere impegno”.
Articolo modificato 19 Lug 2020 - 22:13