Dopo la cocente eliminazione in finale playoff, il Bari dovrà trascorrere almeno un altro anno di purgatorio in Serie C. In B, per ora, va la Reggiana, con grande delusione della famiglia De Laurentiis. È Luigi, figlio di Aurelio, presidente del club pugliese, a prendere la parola in questo momento delicato. Lo fa attraverso un messaggio sui canali social:
Cari tifosi,
so che quella appena trascorsa è stata una notte insonne per molti; lo è stata anche per me.
Ho scelto di scrivervi, perché avevo bisogno di prendermi il giusto tempo per raccogliere i pensieri che inevitabilmente si accumulano al termine di una stagione calcistica intensa come questa, in cui abbiamo visto sfumare il nostro sogno all’ultimo miglio, e dico “nostro” con forza, perché non ci sono personalismi quando si lavora per un obiettivo a lungo termine che coinvolge una comunità intera.
Oggi la vostra amarezza, la vostra delusione è anche la mia e quella di un gruppo straordinario che ha lavorato con impegno e abnegazione. Un impegno che non è sempre tangibile e spesso resta dietro le quinte, nel lavoro quotidiano e instancabile di ogni singolo membro di questa famiglia per tutta la stagione. A tutti loro va il mio grazie per aver dimostrato, ancora una volta, che un gruppo coeso è la base imprescindibile di questo progetto.
Da presidente del Bari, a chi mi chiede se siamo stati perfetti, rispondo «no, non lo siamo stati», ma abbiamo lavorato duramente per raggiungere il nostro obiettivo, per fare il meglio che potevamo e, come chi osa, nel percorso abbiamo commesso qualche errore. Da qui vogliamo e dobbiamo ripartire: tenendo ciò che di buono è stato costruito, imparando dagli errori, stringendoci ancora di più a una piazza straordinaria e sempre presente, e a un territorio che ha abbracciato questo progetto. Perché Reggio Emilia è solo una tappa del nostro percorso di crescita.
Infine, ringrazio voi, uno a uno; per la vicinanza e l’amore che dimostrate per questa maglia. La forza di Bari e del Bari è tutta qui: nell’unione di intenti e nell’amore per i colori biancorossi.
In questi due anni ho imparato ad amare Bari e i baresi per lo spirito, l’allegria, ma soprattutto per la forza emotiva che, anche nei momenti più difficili, non smette di illuminare.
Non ci fermiamo. La nuova stagione è già oggi. Anzi, la nuova stagione è già ieri, dopo il triplice fischio dell’arbitro.
Il nostro percorso continua, con la stessa forza, la stessa carica e lo stesso entusiasmo del primo giorno.
RIPARTIAMO! Facciamolo insieme, perché Noi Siamo Bari!
Articolo modificato 23 Lug 2020 - 18:18