Nel giorno dell’annuncio di Victor Osimhen, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato:
Osimhen, Rino lo voleva tantissimo. Giuntoli è stato bravissimo perché lui ha cambiato i procuratori e abbiamo dovuto ricominciare la negoziazione. Al Lille abbiamo dato 70 milioni + 10 di bonus. Al giocatore vanno 4 milioni netti con altri bonus per i gol realizzati. Un giocatore ventunenne che viene dalla Nigeria ed ha giocato in una squadra come Lille che è una città molto diversa da Napoli, è stato molto colpito dalla città. Partenope è una dea che attrae molto e attira chi vuole venire in questo posto e ne è rimasto incantato.
Questo post in breve
Il mercato? Pensiamo prima a riposare e poi a giocare a Barcellona e poi ci sarà la preparazione estiva prima della ripartenza del campionato che non sappiamo quando partirà. Spero parta a fine settembre o inizio ottobre per dare spazio anche alle Nazionali. Cominciare il 12 è una pazzia e significherebbe non far preparare atleticamente i nuovo acquisti. Sarebbe una vera mortificazione in un anno davvero sfortunato.
Il Napoli deve provare a credere nell’impresa di Barcellona per una città mortificata dalla chiusura di uno stadio. Noi andiamo lì a fronte alta e dobbiamo andare lì non preoccupati. Dobbiamo andarci a divertire e a giocare a pallone, fare la partita. Koulibaly? Quando vorrà confrontarsi con me, basta che mi chiami e se saranno rose fiorirà.
“Boga? Il Napoli deve vendere prima di pensare a nuovi acquisti. Quest’anno non volevamo acquistare prima di vendere ma lo abbiamo fatto. Per il momento accontentiamoci poi dopo aver riposato vediamo cosa deciderà la Lega. Il mercato inizia a settembre e finisce ad ottobre, avremo modo.
La Lega deve creare una media company scegliendo gli amministratori corretti. Questa media company si deve occupare anche del divertimento legato al pallone. Bisogna maturare e bisogna prendere questa strada per far sì che le squadre diventino più ricche.
Victor avrà il numero 9 se lui lo vorrà. Lui l’ha desiderato e sicuramente quello sarà il suo numero“.
Il presidente De Laurentiis ha poi rilasciato ulteriori dichiarazioni a Sky Sport. Ecco quanto evidenziato:
“Osimhen era un giocatore che seguivamo da tempo. Lo volevano sia Giuntoli che Gattuso e mi hanno convinto a fare questo investimento da 70 milioni più 10 di bonus, quindi da 80 milioni complessivi. Se consideriamo i vari stipendi che percepirà negli anni superiamo abbondantemente i 100 milioni. Non possiamo aspettarci tutto e subito, perché è un ragazzo giovane. Non è un giocatore da 30 gol a stagione, ma è un ragazzo che può aiutare nello sviluppo del gioco della squadra.
Il ragazzo mi ha fatto subito un’impressione straordinaria. Mi ha fatto delle domande particolari di vita vissuta, piuttosto che di società. Ci eravamo accordati con alcuni procuratori, poi dopo 2 giorni mi chiama Giuntoli e mi dice: “Ha cambiato procuratore, dovremo dargli più soldi”. Ma questo fa parte del mondo del calciomercato.
A gennaio, come mai nel passato, abbiamo fatto acquisti importanti come Petagna e un difensore centrale (Rrhamani, ndr). Milik è da sempre sul mercato. Sono anni che gli chiedo se vuole rinnovare, ma lui non risponde. Lo venderemo al miglior offerente, altrimenti rischierà di restare un anno qui con Gattuso che deve fare delle scelte.
Nuovo ciclo? Il nuovo ciclo è iniziato nuovamente con Gattuso. È un uomo vero, un ex calciatore che ha vinto un titolo mondiale. Non ha voglia di rivincita, non deve dimostrare niente a nessuno. Questo mi piace molto. Se Rino si troverà bene il matrimonio potrà continuare, se vorrà approdare in altri lidi, ce ne faremo una ragione e cambieremo. Lui sarà l’iniziatore di un ciclo fin quando sentirà che c’è materia da plasmare. Quando non avrà più motivazioni andrà in altri lidi.
Koulibaly è un uomo eccezionale, un padre e un marito fantastico, oltre che un grande difensore. Ma prima o poi le strade si dividono. Non so se sia arrivato il momento, anche perché per ora nessuno ha messo i 90 milioni che servono sul tavolo.
La UEFA fa il gioco delle tre scimmie. Mi auguro per il bene che li voglio, che non succeda nulla, altrimenti si scatenerà l’inferno. Bisogna andare a giocare a Barcellona liberi mentalmente. Spesso Insigne fuori casa ha trovato il gol… Ora non voglio dare suggerimenti a Gattuso sulla formazione, ma magari proprio Lorenzo può piazzare il colpo decisivo nel primo o nel secondo tempo.
Se mi farebbe piacere che Immobile superasse il record di Higuain? È di Torre Annunziata, mi potrebbe fare solo piacere. Ha un rendimento da Scarpa d’Oro e quindi è anche giusto che prenda tutti i record che merita.
Contento per Sarri e lo scudetto vinto alla Juve? Io posso soltanto dirgli “Grazie, grazie, grazie”, per tutto quello che ha fatto per noi. Però poi ha anche fatto 2-3 cazzate. Poteva restare al Napoli e aiutarci nel giro di un paio d’anni a vincere lo scudetto. Invece ha preferito andare altrove, dove non credo si sia trovato bene come a Napoli.
Obbiettivo per la prossima stagione? La Champions League. Anche perché non giocandola, il prossimo sarà uno dei pochi anni dove chiuderemo il bilancio in rosso.
Articolo modificato 31 Lug 2020 - 20:43