Cari lettori di SpazioNapoli benvenuti alla diretta testuale della presentazione di Victor Osimhen e Amir Rrahmani. Presenti anche il vicepresidente Edo De Laurentiis ed il direttore sportivo Cristiano Giuntoli.
Osimhen: “Ovviamente il mio rapporto con De Laurentiis e Gattuso, come un padre. Mi hanno fatto subito sentire a casa e anche i tifosi mi hanno fatto sentire un grande affetto”.
Rrahmani: “Tanti palloni recuperati? Faccio sempre il mio massimo”.
Osimhen: “Credo che il momento in cui ho deciso di accettare Napoli è quando ho parlato con il tecnico e con il presidente”.
Rrahmani: “Sono un difensore aggressivo, forte nei duelli aerei”.
Osimhen: “Mi definisco un giocatore che ama il gioco di squadra, la passione è fondamentale per me. Dico sempre “mai dire mai” la partita è sempre aperta”.
Osimhen: “Per me essere qui è un grande salto di qualità, ho grandissimi compagni. Non mi interessa il denaro, voglio dare il massimo per questa squadra”.
Rrahmani: “Ho giocato per due anni nella difesa a tre, in nazionale ho giocato a quattro, per me non è una novità. Nella mia prima stagione in Serie A non ho mai fatto gol ma sono stato sfortunato perché ho tirato più di tutti”.
Osimhen: “Essere qui per me è un sogno che diventa realtà, mi piace giocare come unica punta ma sono aperto alle novità. Ho compagni fantastici e sono felice di essere qui”.
Rrahmani: “Non ci sono molte differenze tra il Napoli e le altre big, siamo noi che dobbiamo dare il massimo giorno per giorno”.
Osimhen: “Ammetto che prima di arrivare in Italia ero scettico per la situazione del razzismo ma poi ho visitato Napoli ed il mio punto di vista è cambiato. Purtroppo il razzismo è ovunque ma sono certo che il razzismo non mi limiterà e questi tifosi mi aiuteranno tanto con il loro affetto”.
Giuntoli: “Con l’Abruzzo si è creato un ottimo binomio. Per Rrahmani siamo stati veloci perché c’erano molte richieste. Per Victor la situazione è stata diversa. Una trattativa difficile, fatta a distanza, non c’è mai la sensazione che ti dice ok è fatta. Fortunatamente è andato tutto bene. L’investimento è stato grande ma siamo convinti del valore di Osimhen”.
Rrahmani: “Posso giocare anche come terzino, l’ho fatto alla Dinamo Zagabria. Se l’allenatore decide questo, io sono pronto”.
Edo De Laurentiis: “Oltre a quello che vedete in campo, sono tutti ragazzi splendidi che stanno insieme tutta la giornata per creare un clima di armonia. Osimhen dovrà stupirci e lo farà. Rrahmani è una conferma del calcio italiano e farà benissimo con noi”.
Osimhen: “Ovviamente mi è dispiaciuto che il campionato francese sia stato interrotto. Ovviamente mi sono sempre allenato tranne quando sono andato a trovare mio padre. Ora sono vicino al 100% di forma, farò del mio meglio per essere pronto per l’inizio del campionato”.
Giuntoli: “Mino Raiola è venuto a salutare Manolas e Lozano e hanno pranzato insieme. Rino è contento di Lozano e la volontà è quella di continuare insieme”.
Rrahmani: “Ho avuto subito l’interesse di venire a Napoli da molto tempo a questa parte. Napoli è stata la mia prima scelta, non ho pensato ad altro, sono stato sicuro”.
Osimhen: “Sono stato sempre convinto che il Napoli fosse la migliore scelta per me e per il mio futuro da calciatore. Il consiglio che mi sento di dare ai ragazzi di periferia è quello di non arrendersi mai. Bisogna lavorare sodo per andare avanti nella vita e nella carriere. Mai rinunciare ai propri sogni”.
Edo De Laurentiis: “Siamo bravi nel far sentire subito a casa i nuovi giocatori. Non facciamo mancare nulla e ogni esigenza viene risolta. Ogni giocatore deve stare sereno, tranquillo così da poter crescere e far bene in campo. Con una buona base di affetto e professionalità il giocatore sarà sempre contento”.
Osimhen: “Il livello degli allenamenti è davvero alto, altissimo. Mi sono sentito circondato da affetto. Ne voglio ancora, voglio continuare a sentirmi cosi per fare bene in campo e non vedo l’ora di dimostrarlo”.
Giuntoli: “Il mister non intendeva il centrocampo ballerino ma la squadra ballerina. Si attacca in 11 e ci si difende in 11. La squadra nel girone di ritorno penso abbia fatto bene, non solo grazie ai nuovi acquisti. Questa è la strada da intraprendere. Non è detto che per risolvere i problemi si debba agire sul mercato. Tutti vogliamo tutto ma dobbiamo cercare di lavorare sulle nostre qualità. Il gap molte volte si migliora con il lavoro e non solo con gli acquisti”.
Osimhen: “I miei fan mi mandano spesso messaggi e anche i miei compagni mi hanno detto della rivalità con la Juventus. Voglio segnare spesso, anche contro la Juve”.