S’è fatto immortalare incredulo al fianco di Piotr Zielinski, Gianpaolo Cincione. Lui, che di mestiere è un allenatore di basket, ieri ha indossato la casacca gialla e ha affrontato il Napoli con il suo Castel Di Sangro. Maglia numero 20, in mediana a combattere ed arginare come possibile il fiume in piena del Napoli.
Finisce 10-0 per gli azzurri, ma poco importa: “Ho vinto la mia Champions League ieri”, ci dice. Il Castel Di Sangro milita in Eccellenza, molti di questi ragazzi fanno secondi mestieri. Quando gli ricapiterà una giornata come quella di ieri? O incontrare in campo calciatori professionisti di quei livelli. Cincione ci racconta:
Zielinski è impressionante, gioca con una disinvoltura invidiabile in mezzo al campo. Chi mi ha stupito davvero tanto è stato Di Lorenzo, fa il suo compito meglio di tutti. Milik sembra vivere un momento sfortunato. Un altro calciatore che mi è piaciuto tanto è stato Politano.
Anche Younes sembra un calciatore silenzioso ma nello stretto è qualcosa di incredibile, dopo il rigore sbagliato è riuscito a scartare tutti mettendo il pallone in rete.
Gianpaolo era il veterano nella partita di ieri: con i suoi 36 anni era il calciatore più anziano in campo, in una squadra che contava tanti ragazzi del 2002 e del 2003.
Dai nostri inviati a Castel Di Sangro, Antonio Manzo, Giuseppe Ferrante e Vittorio Perrone
Articolo modificato 29 Ago 2020 - 16:03