Secondo quanto riportato all’interno dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, sarebbe in atto un vero e proprio braccio di ferro tra il Manchester City e Aurelio De Laurentiis. Il presidente azzurro infatti non ha intenzione di fare alcuno sconto nella trattativa che porterebbe Kalidou Koulibaly alla corte di Pep Guardiola. Non sta vivendo bene questa situazione il difensore senegalese, che appare decisamente nervoso. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Koulibaly è particolarmente contrariato dalla situazione che si è creata, perchè vorrebbe essere in grado di pianificare il proprio futuro. Al momento però non è possibile, data l’incertezza che veleggia sul suo trasferimento. Quel che è certo è che senza la sua cessione, il club non potrà chiudere altre operazioni, lasciate per il momento in sospeso. L’unico club che sembra essere pronto ad investire una cifra vicina alle richieste di De Laurentiis è il Manchester City. Gli inglesi potrebbero arrivare fino a 70 milioni di euro, difficile si spingano oltre. Il patron azzurro ne vuole invece 75. Nasce da questa distanza di una manciata di milioni di euro lo stallo della trattativa, che sta condizionando l’intero mercato”.
Articolo modificato 8 Set 2020 - 08:54