Il Presidente dell’Associazione Italiana Allenatori, Renzo Ulivieri, intervistato ai microfoni di Radio Marte, ha parlato della tesi discussa a Coverciano da Andrea Pirlo, neo-allenatore della Juventus, oltre a esprimere i suoi consensi per il Napoli di Gattuso. Queste le sue parole:
“L’impostazione della nuova Serie A probabilmente sarà come quella descritta dalla tesi presentata da Pirlo, purché il possesso palla non sia fine a sé stesso. L’idea principale rimane quella di verticalizzare quanto più possibile. Mi è piaciuto molto il lavoro di Pirlo, credo che nella sua nuova avventura non avrà problemi rilevanti perché è già molto pronto. Con i giocatori che ha a disposizione non credo avrà bisogno di troppo tempo per esprimere il suo gioco“.
“Penso che anche il Napoli favorirà le verticalizzazioni, anche in virtù del nuovo attaccante acquistato. Importante, però, sarà avere sempre un piano B quando si incontrano squadre più chiuse in cui è difficile avere spazio. Fondamentale sarà anche il ruolo del portiere, come indicato nella tesi di Pirlo, che deve essere in grado di leggere ogni situazione ed essere parte integrante del gioco. Non a caso anche Gattuso spesso ha preferito Ospina a Meret, per le sue qualità di impostazione migliori. Non per questo però penso che il giovane portiere non possa imparare anche queste abilità. Mi piace molto il calcio di Klopp e anche quello di Gattuso“.