Carlo Ancelotti, ex allenatore del Napoli ora tecnico dell’Everton, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Ancelotti è stato interrogato anche sul calcio nostrano, dal derby di Milano alla lotta scudetto. Nessuna menzione per il Napoli. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Derby di Milano? Il Milan sta molto bene, negli ultimi sei mesi Pioli e Maldini hanno fatto un lavoro eccellente. L’Inter però quest’estate si è rinforzata molto e può interrompere l’egemonia della Juventus. Credo che in linea generale, la Serie A quest’anno sia più incerta rispetto all’ultimo decennio”.
“Maldini? Non ho mai avuto dubbi sulle sue qualità dirigenziali. L’esperienza è importante, ma si matura solo stando in prima linea. Ad esempio quando si parla del Pirlo allenatore, non pronto per la Juventus, rispondo sempre che per allenare servono conoscenza ed esperienza. Pirlo ha una competenza infinita, l’esperienza la acquisirà. Conte? È un professionista eccellente, ci sentiamo al telefono ogni tanto. Ha una incredibile voglia di migliorare. Quelli come lui fanno vincere le squadre”.
“Pioli è riuscito a conquistare tutti perchè è una persona di valore, sia come uomo che come professionista. Il suo curriculum è molto chiaro: in ogni squadra allenata ha sempre ottenuto risultati. Ibrahimovic ancora protagonista? Ibra è Ibra, quando un allenatore trova un calciatore come lui ha fatto bingo. Ibrahimovic è un signor professionista, motivazioni ed orgoglio sono sempre stati i suoi punti di forza”.
“Lukaku? Qui all’Everton ha lasciato un bellissimo ricordo, ne parlano tutti molto bene. Non lo conosco personalmente, ma dal campo emerge un calciatore di personalità, di carattere. È un vero centravanti moderno: oltre a fare gol, fa un enorme lavoro al servizio della squadra”.