Durante “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione sportiva condotta da Luca Cerchione, Diego Maradona jr e Floriana Messina su Radio Crc, è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista e opinionista Mediaset, per commentare gli ultimi avvenimenti legati alla decisione del Giudice Sportivo su Juve-Napoli:
“La sentenza del giudice sportivo è stata politica, il calcio ha fatto fronte comune per evitare che il caso Napoli si ripeta in futuro. Io credo che il Napoli abbia fatto tutto in buona fede e sono convinto che nei prossimi gradi di giudizio possa assistere al ribaltamento del verdetto”.
“Credo inoltre che il rinvio della gara fosse la decisione più giusta. Se fossi stato io il presidente della Lega, avrei chiamato Agnelli e De Laurentiis e li avrei convinti a spostare la gara al lunedì sera. Per assicurare, poi, un ‘prime time’ a Sky che mi paga tanti soldi, avrei spostato una delle gare di Inter e Milan, che sono scese in campo nel pomeriggio. Il calcio italiano avrebbe bisogno di una Lega agile, pronta e funzionale. In questo caso, non si è visto nulla di tutto questo”.
“Agnelli dice che rispetta le regole, poi assistiamo a 37 ricorsi contro Calciopoli nonostante i loro avvocati abbiano patteggiato la retrocessione in B con penalizzazione per evitare la C2 e il fallimento. Di solito, chi patteggia, accetta la sentenza e ammette di essere colpevole. In Italia, pare che il rispetto delle regole sia ad personam”.
“La scelta di schierare il Napoli con il 4-2-3-1 è affascinante, credo che Gattuso lo faccia per sfruttare tutta la qualità presente nell’organico del Napoli. In un campionato come quello italiano, dove vince chi subisce di meno, è una scelta coraggiosa. Io credo che gli azzurri possano schierarsi in questo modo anche contro le grandi, basta avere equilibrio. Domani contro l’Atalanta sarà una gara importante, dirà la verità sulle reali potenzialità del Napoli”.
Articolo modificato 16 Ott 2020 - 20:44