In periodo di crisi sanitaria e sociale, anche il calcio soffre dal punto di vista economico. Le grandi restrizioni agli stadi stanno mettendo in difficoltà tutto il calcio europeo, e come scrive Repubblica questa mattina, il presidente della FIGC Gabriele Gravina, starebbe pensando ad una proposta estrema per tentare di salvare il calcio dalla crisi.
La soluzione, infatti, sarebbe quella di dettare un taglio di stipendi ai calciatori a livello europeo e generale, poiché le cifre dei contratti sottoscritti prima della pandemia non sarebbero più in linea con quelle del mondo di oggi in crisi. La soluzione è estrema e solleverebbe tantissime critiche, ma la situazione si fa sempre più complicata col calcio italiano in grande difficoltà.
Articolo modificato 29 Ott 2020 - 10:20