“La curva epidemiologica è ancora molto alta. Mi preoccupa il dato assoluto, che mostra una curva terrificante. O la pieghiamo, o andiamo in difficoltà”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza al Corriere della Sera. “Abbiamo 48 ore per provare a dare una stretta ulteriore” ha poi aggiunto.
E in effetti domani sarà convalidato un nuovo DPCM nazionale che prevederà ulteriori limitazioni in base ai territori maggiormente colpiti dal contagio Covid. Qualcuno ha anticipato un possibile coprifuoco anticipato alle 20:00 per evitare un nuovo lockdown come quello di marzo. Bloccati, probabilmente, anche gli spostamenti tra le regioni. Napoli, Milano, Torino e Genoa al centro delle zone a rischio. Ci saranno delle province che verranno etichettate momentaneamente come zona rossa. Non solo freni e limitazioni a locali e negozi, ma anche alla scuola. La didattica in presenza, infatti, sarà permessa fino alla seconda media.
Articolo modificato 1 Nov 2020 - 11:19