Al termine del match Napoli-Sassuolo, Roberto De Zerbi è intervenuto ai microfoni di Sky. Di seguito quanto evidenziato:
“È importante per tanti motivi questa vittoria. Ieri e stamattina dicevo alla squadra che eravamo forti negli 11 più i cambi. Li guardavo ma non ci credevo. Io dicevo ai miei giocatori che potevamo vincere a Napoli. Spero questa sia l’ennesima prova per convincere loro che non basta la qualità se non hai un pizzico di convinzione per giocare in questo modo.
Perchè Maxime Lopez?
Perchè è bravo viene da 100 partite con il Marsiglia e sa giocare davanti a pressioni importanti. Credevo si abbinasse bene con Locatelli, è chiaro che bisogna sacrificarsi, loro due non sono incontristi, ma giocatori di qualità.
Se dobbiamo perdere perdiamo giocando, lo dico sempre ai miei ragazzi. Oggi ho abbassato un po’ la pressione perché quando hai Osimhen davanti e tieni 50-60 metri dietro, non vado a rispettare Chiriches e Ferrari. Non tutti i calciatori sono uguali. Noi dobbiamo essere capaci di giocare a due, a tre, con due mediani “.
Articolo modificato 1 Nov 2020 - 20:38