Buonasera cari lettori di SpazioNapoli e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa prepartita di Rijeka-Napoli, terza giornata del Gruppo F di Europa League. A presentare il match per i partenopei, a partire dalle ore 18.30, saranno il tecnico Rino Gattuso ed Eljif Elmas.
18.30 – Iniziata la conferenza stampa
UN PENSIERO PER MARADONA – “Lo aspettiamo a braccia aperte, non solo a Napoli, ma tutto il mondo dello sport. Lo aspettiamo a Castel Volturno per abbracciarlo. È forte, ne ha passate tante e lo aspettiamo”.
QUAL È IL VERO NAPOLI – Dobbiamo capire qual è il vero Napoli. Domani giochiamo con una formazione che gioca il 5-3-2, due anni fa l’ho affrontata e ho perso perché giocavano un grande calcio. Domani sapremo si chiuderanno e dovremo fare la nostra partita. Però non sono d’accordo con queste critiche sentite negli scorsi giorni. Con l’Az Alkmaar e con il Sassuolo non abbiamo rischiato nulla e sprecato tanto, non so che partita ha visto mezza Italia. Siamo sulla strada giusta, sono contento di quanto sta facendo la mia squadra. Scelte diverse di formazione? Credo ci terremo sulla stessa linea di quanto abbiamo fatto in Spagna”.
RIFINITURA A NAPOLI – “È stata una mia scelta, preferisco così. L’ho fatto anche in passato al Milan, preferisco allenare la squadra nel nostro centro sportivo. Non è stata una scelta legata al Covid”.
RICORDI CONTRO IL RIJEKA – “Non ho grandissimi ricordi, persi con il Milan. C’erano uno stadio pieno. Temiamo tutte le squadre, partite facile non esistono più. Abbiamo preparato la gara, sappiamo cosa ci aspetta: avremo pochissimo spazio. Abbiamo rivisto la gara con la Real Sociedad, hanno giocato in maniera molto accorta, poi nella ripresa è venuta fuori la qualità degli spagnoli. Sappiamo che giocando da Napoli potremo avere la meglio”.
INSIGNE – “Non so se partirà titolare. Ha recuperato da poco, ma è comunque con noi. Decideremo domani se farlo giocare dall’inizio o fargli fare uno spezzone di gara”.
INDISPONIBILI – “Dei calciatori che fanno parte della lista UEFA ci sono tutti, tranne Osimhen squalificato”.
ANEDDOTO SULLA LUMACA – “È vero, ma l’ha scritto Pirlo in un libro. Era la vigilia della sfida di Manchester con il Milan e la squadra era tesissima. Allora io vidi un lumaca per terra e la mangiai, in modo da alleggerire il clima. Ma vi posso assicurare che ho fatto anche di peggio (ride, ndr). Questo testimonia anche il grande gruppo di quel Milan”.
Articolo modificato 4 Nov 2020 - 18:53