Alla vigilia della sfida contro il Napoli, il tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic, ha parlato in conferenza. Ecco le parole dell’allenatore rossoblù:
“Hickey è infortunato. Si tratta un infortunio leggero, vediamo se potrà essere in panchina per qualche minuto”.
Medel? Lo recuperiamo dopo la sosta. Siamo come sabato con Hickey in meno, si va di male in peggio ma non ci arrendiamo. Sono infortuni di poco conto, quelli avuti ultimamente. A parte Medel sono tutti traumatici, quindi non c’entra allenamento. Non stiamo facendo box“.
“Come voglio la squadra? Voglio vedere far tre gol, non voglio vederne subiti. Noi abbiamo una strada, la nostra mentalità è chiara e giochiamo sempre per vincere. Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti d ma nelle ultime partite li abbiamo fatti soffrire. Ci metteranno in difficoltà ma non saremo da meno“.
“Col Cagliari ho notato che i ragazzi hanno comunicato meglio, e questo ci aiuta. Non sono mai stato preoccupato per i risultati, lavorando bene anche quelli arriveranno. La strada è giusta e dobbiamo continuare”.
“Giovedì Napoli sottotono? Sarebbe stato meglio se avessero vinto giocando bene, invece così verranno qua e non sbaglieranno approccio. Vengono anche da una sconfitta con il Sassuolo e le grandi squadre non sbagliano due partite consecutive. Ma anche questo fa parte del nostro lavoro e io voglio vedere a che punto siamo con la mia squadra”.
“Differenza tra Svanberg e Dominguez? Nessuna . Sono per me due titolari, si meritano di giocare entrambi ma avendo Schouten, che per noi è indispensabile, loro due si giocano un posto. Faccio un po’ di turnover. L’importante è che si stiano allenando bene e che colgano le occasioni. Fino adesso tutti e due hanno fatto ciò che chiedevo. Ho fiducia”.
“Nazionali? Noi avremo quasi una decina di calciatori che partiranno, avrei preferito averli qua per preservarli da infortuni e Covid ma capisco che per i calciatori sia un sogno vestire la maglia della propria nazione. Noi ci adattiamo, sono le federazioni a dover decidere. Abbiamo otto giocatori fuori, se succedesse qualcosa sarebbe un problema. Tocco ferro”.
“Napoli da scudetto? Sì, hanno carattere e qualità. Sicuramente tra le prime quattro, poi per la vittoria finale bisogna anche comprendere come finirà questo campionato anomalo. Non c’è quella tensione che ti dà una partita con stadio pieno”.
“Come vede Barrow? Lui si è sempre allenato bene, era convinto come me che prima o poi si sarebbe sbloccato. Uno che fa bene in allenamento prima o poi arriva a fare bene anche in partita. L’occasione arriva sempre. Magari per sfortuna o poco cattiveria non aveva ancora segnato, ma lui è uno che si crea facilmente gli spazi”.
“Mancini? Ci siamo sentiti ieri, sta bene, è asintomatico. Vediamo quanto dovrà stare isolato, ma la cosa importante è che sta bene. Guarderà un po’ di partite da casa”.
Articolo modificato 7 Nov 2020 - 14:19