Ag.+Pandev%3A+%E2%80%9CGoran+%C3%A8+felicissimo+per+la+qualificazione%2C+ha+provato+un%E2%80%99emozione+diversa+rispetto+a+quando+vinse+la+Champions%E2%80%9D
spazionapoliit
/2020/11/13/ag-pandev-goran-felicissimo-per-la-qualificazione-ha-provato-unemozione-diversa-rispetto-a-quando-vinse-la-champions/amp/

Ag. Pandev: “Goran è felicissimo per la qualificazione, ha provato un’emozione diversa rispetto a quando vinse la Champions”

Leonardo Corsi, agente di Goran Pandev, ex giocatore azzurro ed attuale punta del Genoa, ha rilasciato un’intervista in occasione della qualificazione della Macedonia al suo primo europeo di sempre. Ecco quanto dichiarato a tuttomercatoweb:

Un traguardo eccezionale raggiunto attraverso la sua firma, e di chi sennò? Per lui e per il suo paese c’è di clamoroso che abbia messo lui la firma sulla vittoria decisiva in Georgia. Nel 2003, quando iniziai a lavorare con Goran, ero stato suo ospite in Macedonia. Il calcio in quel paese è cresciuto tantissimo e si vedeva che quella generazione di calciatori aveva qualcosa in più, lì c’è talento e continua a crescere. C’era già una struttura positiva nell’Under 21 dove giocavano Ristovski e Bardhi. Alcuni giocatori come Nestorovski, Trajkovski e altri poi sono maturati. Il processo poi è stato completato da un buon allenatore come Angelovski che ha dato la sua impronta alla squadra. È una squadra che si chiude bene e riparte con soluzioni interessanti. Ieri peraltro ha continuato ad attaccare con qualità anche dopo il vantaggio.

Goran ieri ha festeggiato coi compagni, c’era euforia generale come era giusto che ci fosse. C’è molto patriottismo, è un popolo giovane che vive anche dei successi sportivi. Goran era felice ma in maniera diversa rispetto a quando vinse la Champions. Era commosso, una commozione genuina. E’ stata una impresa la sua e quella dei suoi compagni. Il calcio macedone è cresciuto. Pandev ha anche creato una squadra l’Academia che ha raggiunto la Serie A del suo paese e le coppe europee”.

Il mio assistito aveva lasciato la nazionale qualche anno fa, ma dopo alcuni risultati negativi, la federazione l’aveva richiamato chiedendogli di dare un altro anno di crescita alla squadra. C’è poi un grande affiatamento tra i compagni. Tutti assieme si sono dati un’organizzazione migliore e le cose sono andate bene”.

Articolo modificato 13 Nov 2020 - 21:44

Share
Scritto da
Erika Merolla