Enrico Fedele, ex procuratore sportivo e dirigente calcistico, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Televomero. Di seguito quanto dichiarato:
“Gattuso deve imparare a comunicare, non può dire che la responsabilità è sua perché certi giocatori vogliono fare i professorini. Se al posto dei ragazzi del Napoli ci fosse stato Ibrahimovic, non credo l’avrebbe detto. Se poi Gattuso si è stancato e non vede la sua impronta, per me se ne può anche andare perché è importante ma non è indispensabile. Contro il Milan ha fatto troppi errori.
Fabian Ruiz gioca male perché non è abituato a giocare nel centrocampo a due. Lozano a destra e Politano al centro, mai vista una confusione tale tra i quattro ‘nani’ che giocavano davanti. Il 4-2-3-1 si può fare se hai davanti un giocatore di fisicità, il Napoli è nato cresciuto, pasciuto e diventato un’icona col 4-3-3. Il Napoli ha bisogno di uno che fa i gol, Osimhen non è un goleador ma un apripista, per farlo giocare si fa giocare Mertens, l’unico che fa gol, a quaranta metri dalla porta. Sono troppi gli errori, se li avesse fatti Ancelotti in un periodo nero dell’anno scorso cosa avremmo detto?”
Articolo modificato 24 Nov 2020 - 23:12