Il Napoli batte il Rijeka 2-0. Durante la conferenza stampa Gennaro Gattuso ha rilasciato alcune dichiarazioni. Di seguito quanto evidenziato:
“Ieri è morto Maradona, ma in realtà lui non morirà mai. Un tempo il campionato si giocava sempre tra Torino e Milano e lui è diventato l’orgoglio di questa città. Se fanno un sondaggio se è più famoso San Gennaro o Maradona, vincerà il secondo. Non morirà mai per quello che ha fatto.
Riuscire a vincere tutte le partite è difficile, ci vuole sempre tanta bravura, ma speriamo di riuscirci per dedicare qualcosa a Diego. La gente ieri quando stavamo nel pullman si fermava per applaudire ma non erano applausi per noi, ma per Maradona.
Per me è sempre stato il più forte al mondo, non era solo tecnica, sembrava di gomma e aveva grande esplosività. Tutti abbiamo provato ad imitarlo da bambino, ma non riuscivi proprio a fare certe cose, lui aveva una dote, la dote del giocatore più forte al mondo.
I miei ragazzi erano turbati già da ieri, sentivo le chiacchiere in pullman che facevano tra di loro i ragazzi. Tanti di loro sono riusciti a conoscerlo e a parlare con lui. In questo momento dobbiamo onorarlo e dobbiamo onorare la maglia. Ha rappresentato tanto per questa società e questa città, tanti hanno avuto la forza di vederlo. Tanti qui si chiamano Diego, per far capire l’importanza. Quando scenderemo in campo lo faremo anche per lui”.
Articolo modificato 26 Nov 2020 - 23:50