La calciatrice Paula Dapena, della società Viajes Interias FF, non ha osservato il minuto di silenzio per Diego Armando Maradona per protesta, riporta Marca. La calciatrice ha dichiarato in seguito:“Alcuni giorni fa è stata la giornata per l’eliminazione della violenza di genere, ma non si è osservato il minuto di silenzio per le sue vittime. Se non lo è stato fatto per loro, non lo farò per un molestatore. Mi rifiuto di osservare il silenzio per uno stupratore, per un pedofilo, quindi ho deciso di voltare le spalle e sedermi a terra. Per essere un calciatore devi essere in primo luogo una persona con dei valori, che vanno oltre alle spettacolari qualità che aveva in campo”. Parole che hanno fatto presto il giro del mondo in giorni dedicati alla memoria dell’argentino.
Articolo modificato 30 Nov 2020 - 11:25