Alessandro Barbero, storico italiano, nei “Dialoghi sul nostro tempo” condotti dal direttore dell’Espresso Marco Damilano, ha parlato di Diego Armando Maradona in modo positivo:
“Diversamente da altri grandissimi calciatori, Maradona ha incarnato lo stereotipo del poeta maledetto il cui talento finisce col rischiare di essere sciupato. Questo è qualcosa che trova una rispondenza dentro di noi ed è uno dei motivi per i quali è diventato una leggenda e lo è rimasto anche dopo essere uscito dalla scena. Diversamente da Pelé, altro “artista del calcio”, ma “uomo tranquillissimo”.
Articolo modificato 1 Dic 2020 - 13:13