JANA MARADONA – Diego Armando Maradona, nel corso della sua carriera calcistica (e non) ha sempre fatto discutere di sé per numerosissimi motivi: passando dal campo alla sua vita privata.
Non v’è dubbio che D10S, per quanto elevato a divinità dalla tifoseria partenopea, infondo, fosse “solo” un comune mortale ed in quanto tale, succube di eccessi.
Questo post in breve
Diego Armando, ne ha riconosciuti ufficialmente cinque: il primogenito risulta essere l’omonimo Diego Armando Maradona Junior (nato nel 1986 dalla relazione con Cristiana Sinagra, dichiarato dal Tribunale come figlio de El pibe de oro nel 1993 e riconosciuto dal padre soltanto nel 2007), a cui si succedono Dalma e Giannina Maradona (avute dalla sua storica moglie Claudia Villafane). Nel 1995 è nata Jana, avuta con Valeria Sabalain e riconosciuta nel 2008. Infine, nel 2013, è nato Diego Fernando, figlio della relazione con Veronica Ojeda.
A questi si aggiungono, secondo differenti fonti, almeno altri sei figliastri in cerca di riconoscimento ufficiale.
Si racconta che Diego, aveva conosciuto Valeria Sabalain quando quest’ultima aveva appena compiuto diciotto anni e lavorava in una delle più famose piste da bowling di Buenos Aires.
All’epoca il calciatore era già sposato con Claudia Villafane e nonostante ciò instaurò un legame intimo con Sabalain invitandola a partecipare ad una cena a casa di amici. Da allora, è nata una vera e propria relazione fra i due, durata tre mesi.
Ogni volta che El Pibe de oro voleva vedere Valeria, i due si incontravano a casa di amici. Quando la giovane donna però scoprì di essere rimasta incinta, provò a contattare Diego Armando il quale, però, sparì.
El pibe de oro si rifiutò tre volte di effettuare il test del DNA, ma nel 1999 i tribunali accertarono che Jana fosse sua figlia. In tutti questi anni, a mantenere le spese di Valeria e la figlia è sempre stata la moglie di Diego, Claudia Villafane.
La madre di Jana ha sempre cercato di tenere lontana dai riflettori sua figlia. Ha poi raccontato, nel corso degli anni, che il primo incontro fra la figlia e Diego è avvenuto a Palermo, quando loro facevano shopping in un centro commerciale e Maradona era nei pressi per allenarsi in una palestra.
Fu allora che Jana chiese alla madre di conoscere il suo vero padre: “ora o mai più” le disse la figlia. Diego Armando decise poi, in seguito all’incontro, di riconoscerla come figlia ed accettare il suo arrivo in famiglia.
A raccontare il momento è stata poi la stessa Jana ai microfoni di Radio La Red affermando che: “Mi ha guardato negli occhi, si è messo a piangere chiedendomi perdono e ci siamo abbracciati per la prima volta. Gli ho chiesto se fossi sua figlia e lui, con le lacrime agli occhi, mi ha risposto che era evidente perché sono la sua fotocopia. Abbiamo pianto insieme ed è stato un momento indimenticabile, bellissimo, che ho atteso per anni”.
Della vita privata di Jana si sa ben poco: studentessa di architettura in Argentina che, nonostante l’attività costante sui social network, non si è mai sbilanciata troppo sulle questioni concernenti la sua vita privata.
Di lei si sa però che, come il papà, ha la passione per il calcio e la sua squadra del cuore è il Boca Juniors.
Dopo la morte di Diego Armando Maradona, né Valeria Sabalain, tantomeno la figlia Jana, hanno rilasciato interviste ai giornalisti.
La notizia ha destabilizzato Valeria che ha programmato di tornare in Argentina per assistere la figlia: devastata dalla perdita del padre, tanto da non voler più parlare con nessuno.
Con l’eredità di Diego, sparsa in tutto il mondo, non sarà semplice occuparsi delle questioni aperte concernenti l’ex campione, ma una cosa è certa: l’eredità più grande di Diego Armando Maradona, non è stata lasciata soltanto ai figli ed alle diverse consorti in tutte le parti del mondo; la sua vera eredità, l’ha lasciata sul campo, ai posteri, affinché tutti possano godere di quello spettacolo per gli occhi e viaggiare indietro nel tempo cercando di arrestarlo alle sue magiche giocate.
Articolo modificato 17 Dic 2021 - 18:58