Il pericolo Coronavirus non è sventato, anzi. In queste settimane difficili, dove ogni regione è stata “etichettata” come zona gialla, arancione o rossa, il virus non ha mollato la presa ed esiste ancora. Il Governo quindi, si è riunito per decidere il da farsi, dato che domani, 3 dicembre, scade l’ultimo decreto.
Ci sono delle novità e secondo quanto riporta il corriere.it, una di queste riguarderà lo spostamento tra regioni che continuerà ad essere vietato anche tra regioni di fascia gialla, al 20 dicembre e per tutta la durata delle festività, fino a dopo l’Epifania. Il divieto ci sarà anche tra i comuni, ma solo il 25 e 26 dicembre e 1 gennaio. Una scelta per evitare focolai e trasferimenti che hanno “veicolato” il virus nel Paese, come detto dal ministro Speranza durante il suo ultimo discorso al Senato.
Il nuovo Dpcm entrerà in vigore il 4 dicembre con nuove e diverse restrizioni: il coprifuoco resterà alle 22 e durerà fino alle 6 per l’intero periodo delle festività. I negozi chiuderanno alle 21 mentre, i centri commerciali, potranno rimanere aperti il fine settimana e nei giorni festivi prima del 20 dicembre. Quest’ultimi però, resteranno chiusi durante le festività.
Confermata la chiusura obbligatoria alle 18 per i ristoranti e dopo quest’orario saranno consentite soltanto la vendita d’asporto e la consegna a domicilio, con divieto di consumare nelle vicinanze del locale.
Articolo modificato 2 Dic 2020 - 13:00