Cesc Fabregas è stato protagonista di una lunga intervista rilasciata a Tuttosport. Il centrocampista del Monaco ha parlato dei suoi trascorso al Chelsea quando al comando c’era l’ex tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, parole d’elogio per il tecnico toscano ma anche una piccola critica sui metodi applicati durante gli allenamenti. Ecco quanto evidenziato:
“Sarri al Chelsea voleva puntare su Jorginho, che aveva avuto al Napoli ed era arrivato al Chelsea per 60 milioni. È un buon allenatore e una persona di cuore, però ha convinzioni molto forti a livello tattico ed è superstizioso, è difficile fargli cambiare idea.
Ad esempio, fissava sempre gli allenamenti alle 3 del pomeriggio. Chi aveva famiglia come me, in quel modo non vedeva i figli tutto il giorno. La mattina andavano a scuola e quando rientravo la sera dopo l’allenamento erano già a letto. Così un giorno abbiamo chiesto a Sarri di spostare le sedute al mattino, ma ci disse che dovevamo allenarci alle 15 perché una studiosa di Pisa aveva provato scientificamente che quello è l’orario migliore per il corpo. Mah…”.
Articolo modificato 7 Dic 2020 - 14:01