ELMAS BENFICA – Stando a quanto riportato dai colleghi portoghesi di TVI24, il Benfica sarebbe interessato all’acquisto del numero 7 Eljif Elmas. Il macedone, nonostante la positività al COVID-19 che l’ ha tenuto fermo per qualche settimana, sta iniziando a mostrare pienamente tutte le sue qualità. In questo avvio di stagione si è dimostrato un giocatore molto importante nello scacchiere di mister Gattuso, che lo ha utilizzato in diversi ruoli. Una delle caratteristiche più apprezzate di Elmas è proprio la sua poliedricità.
Calciomercato Napoli
Il gioiellino macedone, arrivato all’ombra del Vesuvio sotto la gestione Ancelotti per 19 milioni di euro dal Fenerbahce, sarebbe finito nel mirino della squadra portoghese che potrebbe recapitare un’offerta anche nel mese di gennaio. Per ora, la linea seguita del club portoghese è quella del prestito, ma non si escludono le ipotesi in cui le offerte possano cambiare o che il Napoli possa chiudere le porte ad una cessione.
Elmas Benfica e la posizione dei partenopei
Gli azzurri hanno rifiutato numerose offerte, dal Benfica e non solo. Il Napoli, nonostante la fruttuosa plusvalenza che ne deriverebbe, non vuole privarsi del macedone.
Il 21enne che da quest’anno veste la maglia numero 7 ereditata dall’ex José Maria Callejon, ha collezionato solo 10 presenze in stagione: un totale di 285 minuti disputati sul terreno di gioco, colpa, come suddetto, anche della positività al tampone che l’ha tenuto ai box per un mese (insieme al compagno di reparto Piotr Zielinski).
Ad oggi, sembra difficile che il Napoli possa lasciar partire a stagione in corso un potenziale craque come Eljif Elmas, tant’è vero che partenopei e lusitani non hanno trovato alcun accordo. L’offerta del Benfica, secondo quanto riferito dall’esperto di mercato Rai Ciro Venerato, si attesterebbe intorno ai 25 milioni di euro.
Il vero calciomercato però è prossimo ad aprire i battenti (tant’è vero che il Napoli si sta già muovendo sul mercato) e nulla esclude che il Benfica possa presentare un’offerta ancor più importante tanto da far vacillare la posizione dei partenopei.