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Interviste

Dott. De Nicola a SpazioNapoli: “Fondamentale il recupero per evitare infortuni. Tornare al Napoli? Mi piacerebbe, ma forse per la società non riuscirei più a dare il mio contributo”

L’ex medico sociale della SSC Napoli, il dott. Alfonso De Nicola, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SpazioNapoli a margine del match di calcio femminile tra il Napoli e il Verona, valevole per la decima giornata di Serie A. Ecco quanto evidenziato:

DOTT. DE NICOLA, IL NAPOLI FEMMINILE E IL RITORNO DEGLI SPETTATORI NEGLI STADI

Il Napoli femminile mi entusiasma. L’amicizia con il presidente Carlino ha permesso la mia presenza qui. Sono contento di essere venuto a vedere la gara, anche perché ci sono alcune domenica dove non sai cosa fare senza calcio. L’azienda calcio è importantissima, va non solo sponsorizzata ma spinta. Il calcio è una delle migliori aziende al mondo, quindi mi chiedo come sia possibile che in momenti di crisi ci siano così pochi spettatori. All’estero invece già hanno riaperto. Non dico di riaprire tutto, perché questo maledetto virus ci sta limitando, ma da altre parti hanno già capito che il calcio va valorizzato.

COME EVITARE GLI INFORTUNI

La forma fisica giocando ogni tre giorni? Al Napoli eravamo abituati. Ciò che conta davvero è il recupero tra una partita e l’altra. Quindi anche la preparazione che quest’anno il Napoli ha fatto ad agosto piuttosto che a luglio. Senza il Covid avevamo più tempo per preparare la stagione e i tre impegni settimanali. Dunque ora quello che conta davvero, per prevenire gli infortuni, è il recupero della fatica e la preparazione allo sforzo. Così bisogna lavorare, tra l’altro so che tutti stanno lavorando in questo modo.

IL RICORDO PER MARADONA

Un ricordo su Maradona? Io non l’ho conosciuto personalmente, se non visto quando ormai aveva terminato la sua carriera da calciatore. L’ho conosciuto quando ormai aveva oltre 50 anni: una persona splendida, eccezionale. Ha fatto tanto bene. Ancora oggi non so come sia possibile non ricordarsi del bene che ha fatto. Diego ci ha fatto amare il calcio. Noi a Napoli abbiamo imparato ad amare il calcio grazie alle sue storiche ed epiche imprese. Una persona umile, che ancora oggi suo figlio Diego Jr porta con sé i geni buoni del padre. Diego non ha sbagliato nulla, ha fatto una vita perfetta: avrei voluto un figlio così.

EVENTUALE RITORNO AL NAPOLI

Tornare a lavorare al Napoli? Napoli rappresenta la più grande realtà dell’Italia meridionale, e io amo il meridione e Napoli. Quindi capite da soli quale sia la mia volontà. Mi piacerebbe, solo che non so se riuscirei ancora a dare ciò che ho sempre dato. Probabilmente per la società no, ed è giusto che sia così. Ognuno di noi deve capire quand’è il momento di tornare sui nostri passi. Questa è la verità”.

Dal nostro inviato: Pasquale Giacometti

Articolo modificato 13 Dic 2020 - 20:48

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Scritto da
Pasquale Giacometti