Giuseppe Cruciani è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per esprimere la propria opinione riguardo il caso Insigne. Secondo Cruciani la decisione presa da Massa è stata dettata dall’istinto, e soprattutto è stata deleteria per la partita. Infine il conduttore de “La Zanzara” ha posto l’accento sulla differenza tra Gattuso e Conte. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
“Insigne andava espulso? Da regolamento l’espulsione ci può stare. Però il regolamento non sempre viene applicato alla lettera. Questo è uno dei casi in cui i ‘vaffa’ debbano essere valutati da gialli. In quel modo, con rigore ed espulsione, condizioni troppo la partita. Se uno applica sempre il regolamento le partite finirebbero 7 vs 7. Si vede, è evidente che l’arbitro prede una decisione d’istinto. L’arbitro deve avere la lucidità di ammonire e redarguire Insigne. Ovviamente Insigne non voleva offendere l’arbitro”.
“Gli arbitri comunque hanno una permalosità eccessiva. L’intervento di Gattuso è stato perfetto, onesto, non ha dato la responsabilità della sconfitta all’arbitro, a differenza di Conte”.
Articolo modificato 17 Dic 2020 - 13:50