Il goal, poi l’esultanza: quella di Armando Izzo è stata una partita memorabile, anche perché contro la squadra che l’ha cresciuto, nella città di cui è originario. Ma no, l’esultanza sfrenata di Izzo, corso da Giampaolo dopo il goal, non è da intendere come una mancanza di rispetto verso la sua terra: più che altro, una liberazione per un momento difficile e un attestato di vicinanza al mister. Ci tiene a chiarirlo anche lui, a mezzo social:
“Ci tenevo a chiarire alcune cose riguardo il goal di ieri sera, sono napoletano, e adoro la mia città ma sono un professionista e difendo il mio club e il mio lavoro. L’esultanza è stato un momento di gioia per tutti i sacrifici ,i momenti duri di questi mesi miei ,del mio club, e dei miei compagni di squadra. Non è mia intenzione mancare di rispetto alle mie origini che adoro, al mio presente e alla mia professionalità”.