TERREMOTO – All’incirca alle ore 12:21 di martedì 29 dicembre, è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 6.4 in Croazia: è il sisma più forte mai registrato nel Paese balcanico.
Terremoto Croazia: scossa avvertita anche in Italia
A Napoli, così come in altre città del Nord Italia come Milano, Bologna, Padova, Bolzano e Verona è stata avvertita la scossa di terremoto, nonostante la distanza dall’epicentro vero e proprio. Il sisma ha creato notevoli danni nella città di Petrinja (l’epicentro) dove si sono registrati casi di crolli di edifici, interruzione delle linee elettriche e linee telefoniche.
La scossa è stata ovviamente avvertita anche nella capitale croata, Zagabria, dove è saltata l’erogazione di energia elettrica e la popolazione è impaurita dopo l’esperienza del 22 marzo quando un terremoto di magnitudo 5.5 aveva causato danni e panico nella capitale.
A susseguirsi, si sono avute anche ulteriori scosse di terremoto in Slovenia di magnitudo 4.1, avvertita anche in Friuli Venezia Giulia che ha causato notevole panico nella popolazione.
Terremoto Napoli
Molti cittadini del capoluogo di provincia campano, hanno affermato di aver avvertito la scossa di terremoto che ha destato notevoli preoccupazioni: solo un grosso spavento però, in quanto non si registrano feriti, vittime e danni agli edifici.
Sono stati però diversi minuti concitati a Napoli in quanto, già nel corso della scorsa serata, si sono vissuti particolari momenti di agonia dopo la mareggiata che si è abbattuta su Via Caracciolo ed ha causato notevoli danni agli edifici (per lo più chalet e ristoranti) adiacenti al lungomare, oltre ai disagi della viabilità.
Nessun danno come detto da registrare per il capoluogo campano, restano però le scene desolanti scaturite dalla mareggiata delle scorse ore. Sul lungomare azzurro si è abbattuta una tempesta di pioggia e vento che ha devastato numerosi edifici presenti lungo la strada