Il Corriere dello Sport rivela ciò che Giuntoli ha fatto capire a Victor Osimhen, attraverso l’entourage del calciatore:
“Un discorsetto affettuosamente diretto, propedeutico a decisioni che potrebbero arrivare, perché una multa per Covid non s’è mai vista e però può darsi che stavolta compaia nelle casistiche. Gli ha parlato, gli ha mostrato comprensione però gli ha anche ricordato i doveri a cui un professionista valutato settanta milioni di euro e con uno stipendio da quattro milioni netti deve rispondere verso se stesso e verso la società. Giuntoli ha però, attraverso l’entourage del calciatore, lasciato capire che un segnale verrà lanciato, forse anche simbolico, perché quel party, visto il clima, va oltre ogni forma di accortezza e rappresenta un atto di imprudenza, non una semplice superficiale divagazione”.