Il dj Joseph Capriati è in condizioni gravi e rischia di perdere la vita in queste ore. Il mondo della musica è sconvolto dalla notizia che arriva da Caserta. Il famoso deejay e produttore Giuseppe Capriati, in arte Joseph, è stato accoltellato. Non da un malvivente, bensì dal padre. 61 anni, incensurato, il genitore è stato arrestato ed è ora accusato di tentato omicidio. Il figlio, invece, è ricoverato al Sant’Anna di Caserta in gravi condizioni e si teme per la sua vita. Tutto è nato ieri sera, quando una lite familiare è degenerata.
Joseph vive e lavora in Spagna ma a causa della pandemia e in concomitanza con il Natale è tornato a Caserta dove abita ancora la sua famiglia. Una lite familiare per futili motivi, che ha coinvolto più parenti, è degenerata quando il padre ha afferrato un coltello da cucina e l’ha pugnalato al torace. L’arma è sotto sequestro ed è stata rinvenuta dagli agenti della squadra mobile, della squadra volanti e della Scientifica, che hanno fatto i rilievi e gli accertamenti del caso.
Joseph Capriati ha iniziato a suonare a 11 anni ed oggi, a 33 anni, è uno dei dj più famosi nel panorama della musica house non solo italiana ma internazionale. Ha suonato nei più importanti club e palcoscenici del mondo e ha venduto dischi in tutto il mondo. Per gli appassionati del genere, è un durissimo colpo che tiene tutti con il fiato sospeso in attesa di buone notizie. Il deejay è ricoverato al Sant’Anna e San Sebastiano dalle 22 di ieri sera, in un primo momento la notizia era stata divulgata censurando i nomi: si sapeva che C.G., 33 anni, era stato ricoverato con gravi lesioni al torace. Solo in un secondo momento si è capito di chi si trattasse: Joseph Capriati.
Articolo modificato 9 Gen 2021 - 13:02