A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto l’allenatore Gianni Di Marzio. Ecco le sue parole:
“Ulivieri dice che Insigne sia più raffinato di Del Piero nel tiro a giro? Insigne ci rappresenta come napoletano, vede la porta, fa cose bellissime. Però, pur stimandolo molto, tra lui e Del Piero c’è una grande differenza: Del Piero è stato un grande campione. Le qualità le ha dimostrate ad altissimi livelli e sono superiori a quelle di Insigne: tra i due non c’è partita”.
“Demme è quello che dà più equilibrio? Nel centrocampo “a due” servono calciatori compatibili e credo che Gattuso si sia convinto che forse è meglio giocare a tre, anche perché Zielinski non può fare il mediano. Il modulo con cui il Napoli gioca inizialmente, ora è un po’ mascherato e siamo molto più vicini al 4-3-3 con Zielinski trequartista. Bakayoko e Fabian hanno lo stesso passo cadenzato, credo che con Demme, Bakayoko e Zielinski sarebbe la cosa migliore per il Napoli“.
“Locatelli o Castrovilli per il Napoli del futuro? Forse meglio Locatelli per il suo essere più playmaker. Ingiuste le critiche mosse verso il Napoli“? Il Napoli ha 31 punti ed una gara in meno da giocare, deve lottare per entrare in Champions con la Roma e l’Atalanta, perché per le prime tre sono le più accreditate sono sempre Inter, Juventus e Milan. Sento critiche ingiuste verso Gattuso, i risultati li ha ottenuti, anche se la squadra in alcuni momenti non ha peccato di concentrazione. Forse mancano calciatori di personalità e servirebbe anche un po’ di qualità in più nell’organico”.
Articolo modificato 15 Gen 2021 - 20:03