Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, come da consuetudine, ha tenuto un discorso ai suoi concittadini in diretta Facebook. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
“Contenti per il presidente Biden, che sia l’inizio di una nuova era. In Italia invece c’è stato uno spettacolo circense. Siamo vincitori rispetto al Circe du Soleil. La crisi finirà sicuramente male, in qualsiasi caso: perché avremo un danno sull’efficienza operativa”.
“Il piano di distribuzione dei vaccini è stato pessimo fin dall’inizio. I parametri erano sbagliati: numero di anziani e personale sanitario. Le motivazioni sono sbagliate e false. Quasi tutte le regioni che hanno avuto più vaccini della Campania hanno un numero minore di abitanti. Per cortesia, nessuno mi dica che si rispettano criteri oggettivi”.
“Regione Campania non ha accumulato le scorte? Questa è un’idiozia! La Campania non ha neanche le dosi sufficienti, figuriamoci creare una scorta! Se si continua così, chiederemo l’invalidazione del piano di vaccini adottato dal Governo. Dobbiamo arrivare ad un criterio uguale per qualsiasi cittadino”.
“L’obiettivo è vaccinare tutta la popolazione campana entro il 2021. Ci stiamo attrezzando in vista della fase 2, ovvero marzo. Vaccineremo 4 milioni e seicentomila cittadini campani. Ricordo che al momento si parla di doppia somministrazione. Si spera di avere entro l’estate 9 milioni di dosi di vaccino. A noi basta avere il vaccino per tutta la popolazione campana”.
“Parlare di scuola ora significa parlare di possibili focolai. Se non facciamo attenzione siamo costretti a chiudere tutti gli istituti! Altro che riprendere la DAD. Ci tenevo a dirlo perché nessuno si diverte a tener chiusi i ragazzi nelle case. Però le scuole possono diventare i maggiori vettori di contagio”.
“Siamo contenti per Procida, faremo in modo che sia una promozione per tutto il nostro territorio. Sono partiti i lavori per il policlinico di Caserta. La Campania si sta mettendo in moto. Realizzeremo nuove reti fognarie a Nocera inferiore. Stiamo inoltre sviluppando di nuovo tutti i poli museali campani”.
“Stiamo camminando sul filo del rasoio. La Campania è zona gialla, e pensando alle campagne di sciacallaggio di questi mesi è impensabile. Sembravamo il Bangladesh, ma siamo tra le regioni virtuose. Non c’è però da compiacersi: dobbiamo essere più attenti degli altri, abbiamo ancora circa 1000 positivi al giorno. Non possiamo rilassarci”.
Articolo modificato 22 Gen 2021 - 16:04