Nelle scorse ore non è passato inosservato il gesto di Kalidou Koulibaly che nei pressi di Agnano ha regalato giacconi del Napoli ai suoi concittadini per permettere a questi ultimi di ripararsi dal clima freddo degli ultimi giorni.
A renderlo pubblico è stato Paolo Leccia, un giovane tifoso del Napoli che ha riconosciuto il muro senegalese e ha segnalato l’accaduto sui social.
Kalidou non è nuovo a questo genere di cose: in molti ricorderanno quando in passato era stato sorpreso a regalare giacche e maglie ai lavavetri dei semafori, o ancora, quando per più volte si è recato in visita all’ospedale Santobono di Napoli.
Molti ricorderanno della sera della Vigilia di Natale, nel parcheggio di un grande supermercato di Napoli: mentre tutti andavano di corsa, Koulibaly era lì con in mano 500 euro che ha elargito ad un immigrato del Senegal che si trovava lì per chiedere l’elemosina regalando un Natale diverso a lui ed altri tre ragazzi che si sono divisi equamente i soldi piovuti come dal cielo.
Ma non è tutto, anche perché Kalidou esce di casa e porta coperte, sciarpe e giubbotti a chi soffre per strada. Al portiere del palazzo dove abita a Posillipo porta sfogliate e babà. Così come ha comprato felpe del Napoli per regalarle agli ambulanti africani, ordinando anche maglioni in un negozio del centro per i ragazzini delle case famiglia che visita almeno una volta al mese.
Un ragazzo infaticabile in campo e dal cuore d’oro fuori, che fa ancora parlare di sé per le sue gesta benefiche: semplicemente Kalidou Koulibaly.