Il coronavirus ha influenzato in maniera decisiva anche il calciomercato, infatti, pochi sono stati i colpi di scena anche per quanto riguarda le società più importanti come la Juventus che, per scelta e soprattutto per necessità, ha deciso di non regalare a Pirlo degli innesti in grado di completare l’organico bianconero. Nonostante ciò conti alla mano la sessione invernale sta vedendo la società bianconera particolarmente attiva: il flusso in entrata parla già di circa 28,5 milioni (quasi tutte plusvalenze) più 10,3 di bonus, quello in uscita di altri 28,5 milioni più 20 di bonus.
Tra le operazioni già ufficializzate spicca sicuramente quella che ha coinvolto anche il Genoa, ossia quella di Nicolò Rovella, centrocampista classe ’01 tra i più promettenti del panorama calcistico italiano che, essendo in scadenza di contratto, tra tre giorni sarebbe stato a costo zero. Rovella è stato acquistato per la bellezza di 18 milioni più 20 di bonus pur restando per altri 18 mesi in prestito al club rossoblù, Manolo Portanova è stato ceduto per 10 milioni più 5 di bonus (plusvalenza da 9,6 milioni già registrata), Elia Petrelli per 8 milioni più 5,3 di bonus (plusvalenza per ora di 7,6 milioni). Inoltre era già stato definito lo scambio alla pari con il Marsiglia tra Marley Aké e Franco Tongya, che in scadenza ha generato comunque una plusvalenza da 8 milioni. Prima ancora ecco lo scambio con il Lugano sulla base di 2,5 milioni, acquistato e lasciato 18 mesi in prestito agli svizzeri Christopher Lungoyi, ceduto Kevin Monzialo che già era al Lugano in prestito.
Articolo modificato 30 Gen 2021 - 19:43