È ancora tanta l’amarezza per la diciannovesima volta contro l’Inter, ma non deve costituire affatto un fattore demotivante; al contrario deve servire da sprone per intensificare la concentrazione e la qualità degli allenamenti in vista della partita di ritorno.
Partenopei e nerazzurri hanno entrambi una storia importante e grandi doti, che nel corso del tempo li hanno visti affrontarsi tante volte e sostanzialmente equivalersi negli scontri diretti. Infatti, finora si sono conclusi con:
I match Inter – Napoli hanno portato a una schiacciante vittoria anche in termini assoluti della squadra nerazzurra dal punto di vista del numero delle reti, che vede primeggiare i lombardi con oltre il doppio rispetto a quelle segnate dal Napoli.
Ma l’andata sarà ricordata anche per la serie di eventi molto sfortunati, a partire da discutibili scelte arbitrali all’infortunio grave di Martens con il suo trauma distorsivo tra primo e secondo grado. Un infortunio che può capitare facilmente nel mondo del calcio, ma che non devono impedire di tenere alta la guardia e ottenere la massima rigenerazione dai momenti di sosta.
Gli infortuni fanno parte della vita degli sportivi, nel calcio però sono circa il 60% di quelli registrati in tutto il mondo dello sport. Uno studio promosso dall’UEFA che ha studiato gli infortuni nel periodo che va da luglio 2014 a maggio 2015 e ha analizzato 23 clubs sportivi, ha rilevato che solo il 16% (149) sono infortuni gravi, mentre il 40% (379) sono moderati, con tempi di recupero che vanno dagli 8 ai 28 giorni.
Per minimizzare quanto più possibile l’impatto degli infortuni i calciatori si attengono a uno stile di vita regolare e salutare con un’alimentazione bilanciata, integratori multivitaminici, allenamenti continui e cicli di massaggi sportivi.
Il sito Sundt.it riporta sulle pagine che: “I calciatori professionisti hanno un’alimentazione perfettamente equilibrata, non utilizzano integratori per carenze vitaminiche, ma per accorciare i tempi di recupero dopo lo sforzo fisico che fanno. Sono perlopiù prodotti a base di aminoacidi ramificati, che prevengono il catabolismo muscolare”.
Ed è grazie a questo perfetto equilibrio tra alimentazione, integratori, massaggi sportivi, che i calciatori riescono, nonostante tutti gli sforzi fisici, a ritornare in campo con grande facilità dopo gli infortuni. Un processo, quello di recupero della forma ideale, che risulta ogni stagione più arduo per via della necessità di avere prestazioni di livello sempre più alto.
Nonostante tutte le turbolenze emotive e i movimenti fisici altalenanti, in Napoli c’è e non intende mollare in alcun modo nella rincorsa verso la vetta della classifica, fra le grandi dell’Olimpo del calcio. Non saranno certo alcune distrazioni e controverse vicende sul recupero dei match annullati a causa del coronavirus ad arrestare i sogni di gloria degli azzurri.
La nuova opportunità di riscatto contro l’Inter offerta dalla partita di ritorno del prossimo aprile ancora piuttosto lontana, offrendo un buon periodo di tempo per concentrarsi sull’alimentazione, l’integrazione e la corretta preparazione psicofisica per recuperare da ogni infortunio e tornare sul campo ai massimi livelli.
Articolo modificato 23 Feb 2024 - 18:05