Gianni Di Marzio su ADL: “Se contatti allenatori, è normale che ti cantino. Bisogna parlare meno!”

Ai microfoni di Radio Marte, nel corso del programma radiofonico Marte Sport Live, è intervenuto Gianni Di Marzio. L’ex allenatore si è espresso su alcune questioni in casa Napoli, lasciando qualche commento sulla situazione delicata. Di seguito riportiamo quanto evidenziato:

“La squadra darà qualcosa in più a livello caratteriale, sul piano umano sono dispiaciuti per quello che sta accadendo a Gattuso. Il problema è un altro: la squadra si deve rendere conto che deve giocare bene secondo i canoni dell’allenatore. Si vuole ritornare al bel gioco ma comunque i risultati li sta facendo. C’è una partita in meno, la semifinale di Coppa Italia, bisogna applicare in campo quello che vuole l’allenatore.

3-4-3? L’Atalanta gioca a trazione anteriore, sempre in verticale. É una squadra forte. Il Napoli giocherà a specchio, si dovrà sacrificare soprattutto sugli esterni altrimenti ti fanno male. Sono messi bene in mezzo al campo ma io credo meglio nel 4-3-3. Evidentemente si teme la forza fisica dell’Atalanta, Gattuso preferisce avere un giocatore in più a livello difensivo.

Perché non è arrivato nessuno a gennaio? Qualche anno fa arrivò Jorginho poi fu venduto. Se vuoi lottare devi tenere i migliori.

ADL? Se li contatti poi se la cantano. Tra l’altro perché chiama lui gli allenatori quando c’è un ds. Anche qualcuno della carta stampata ha scritto delle cose che voleva la società, non fa bene né alla squadra né alla società. Questa situazione va a discapito del Napoli tutto, bisogna parlare meno“.