ZEDADKA NAPOLI – Le convocazioni per il match di Coppa Italia tra Atalanta e Napoli mettono in luce la presenza di alcuni calciatori della Primavera del Napoli, chiamati da Gattuso a causa delle defezioni per via del Covid. Tra questi, oltre all’attaccante Antonio Cioffi, ormai da settimane in pianta stabile in prima squadra, si sono aggiunti Davide Costanzo, alla sua prima convocazione, e Karim Zedadka.
In particolare la presenza di quest’ultimo ha stuzzicato la curiosità dei tifosi che non hanno avuto la possibilità di conoscerlo. L’esterno algerino si era già affacciato tra i grandi quando in panchina al Napoli sedeva Carlo Ancelotti. Il laterale classe ‘2000 è tornato in azzurro da pochi giorni, con il Napoli che l’ha richiamato dal prestito alla Cavese doveva aveva collezionato solo 5 presenze in Serie C.
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Questo post in breve
Zedadka si era messo in mostra due stagioni fa nella Primavera allenata da mister Roberto Baronio. Titolare inamovibile in campionato, con vari assist a referto. Buono anche il rendimento in Youth League con Zedadka che ha marcato il cartellino in 4 occasioni segnando anche una rete nella sconfitta casalinga per 2-5 contro il PSG.
Di nazionalità francese ma con origini algerine. Zedadka nasce a Pertuis, Francia, il 9 giugno del 2000. Cresciuto calcisticamente nel Nizza, club che gli permette anche di debuttare nel campionato semi-professionistico Nationnal 2 e di conquistare la Nazionale francese Under 17. La scorsa estate la società francese decide però di svincolarlo, su di lui si fionda il Leicester che vorrebbe tesserarlo. Il club più veloce è però il Napoli che se ne assicura le prestazioni grazie al lavoro di scout di Giuntoli e del responsabile del settore giovanile, Gianluca Grava.
Karim non è il solo Zedadka ad avere un ruolo nel mondo del calcio. Già, perché suo fratello maggiore, Akim Zedadka ( terzino destro classe 1993), è un calciatore del Marignane G. FC, club che milita nella terza divisione francese.
Una delle caratteristiche principali di Karim Zedadka è la duttilità. In Primavera, nonostante il ragazzo prediliga il piede destro, veniva utilizzato da esterno sinistro di centrocampo nel 3-4-1-2, ma il franco-algerino è in grado di sapersi adattare in più ruoli. Da interno di centrocampo, ma anche da esterno destro.
Parliamo di un calciatore in grado di saper svolgere al meglio entrambe le fasi di gioco. Bravo in fase di spinta e negli inserimenti, ma soprattutto cresciuto esponenzialmente in fase difensiva. Nonostante sia un classe ‘2000, Zedadka ha già una buona struttura fisica: alto 182 cm si presenta con una figura longilinea.
Zedadka è anche un ragazzo molto riservato, con la testa sulle spalle. Professionista vero, nonostante la giovane età. Il francese non ama utilizzare i social, anche su Instagram e Facebook è davvero raro trovare qualche sua traccia.
Qualità, quantità, professionalità. Le caratteristiche per avere una carriera importante ci sono tutte, anche se c’è ancora da migliorare. Adesso, a causa dell’assenza di Ghoulam, sarà chiamato a dare il suo apporto. Gattuso e il Napoli faranno affidamento anche su di lui.
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Pasquale Giacometti
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Articolo modificato 9 Feb 2021 - 18:17