Luciano Moggi, ex ds della Juve e del Napoli, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Moggi ha detto la sua sulla situazione del Napoli e sullo scontro Conte-Agnelli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
“Partita di stasera? Se l’Atalanta ripetesse la sfida del Torino a parte il primo tempo il Napoli farebbe bene. Il fulcro del gioco è Ilicic. Lo chiamano la nonna ma palla al piede è un campione”.
“Gattuso? Mi viene da ridere per le critiche su Gattuso. Se il Napoli avesse giocato con la Juve all’andata avrebbe vinto 3-0. La colpa non è di Gattuso. Se il suo gioco non piace è colpa di chi l’ha preso. Lui gioca di rimessa: se non piace perché è stato preso? Non avrebbe potuto dare di più, è stato sfortunato. Se dovesse vincere con la Juve sarebbe quarto”.
“De Laurentiis dovrebbe parlare di meno con altri allenatori e dell’allenatore presente, ha messo in crisi Gattuso. Lui è una persona seria, ti dice le cose in faccia. Cosa avrei detto a Gattuso? L’avrei aiutato di più. Il Napoli ha perso parecchie partite ma ha avuto sempre mezza squadra a disposizione. C’è da dirgli solo ‘bravo’. Rinnoverei il contratto? Dipende dalla dirigenza. Se si cerca il gioco di Sarri non è Gattuso, se vogliono i risultati va bene Gattuso. Italiano per il post Gattuso? Devono saperlo loro. Si prende l’allenatore che può inserirsi in un gruppo affiatato, mettere in crisi Gattuso non è il caso”.
“Conte-Agnelli? Conte ha delle cose particolari, è nervoso. Ha fatto il dito medio ed ha detto delle cose? Ha sbagliato se l’ha fatto. Però se fosse vero Agnelli ha fatto bene a rispondergli con un vaffa. A me hanno mai detto suca? Io sono di un’altra categoria! Lo stile Juve? Sta a tacere con tutte le cose sbagliate che gli vengono fatte.”.
Articolo modificato 10 Feb 2021 - 13:25