Cari lettori di SpazioNapoli, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia della sfida di Europa League tra Napoli e Granada. Di seguito le risposte dell’allenatore azzurro:
“La conta degli infortunati? Rispetto all’Atalanta perdiamo Osimhen e non recuperiamo nessuno, la conta è questa. Ghoulam e Koulibaly erano già a disposizione con l’Atalanta e saranno a disposizione domani. Demme Hysaj stanno facendo lavoro differenziato e non sono ancora pronti per giocare”.
“Come sta Mertens? Domani Dries verrà in panchina, ha fatto meno di mezz’ora di allenamento. Sappiamo che non è al cento per cento e ha pochissimi minuti di autonomia. Politano prima punta? Vedremo domani, può giocare anche Elmas attaccante. Non ti faccio nomi perchè non voglio dare nessun vantaggio”.
“Messaggio ai tifosi? C’è poco da dire, siamo in un momento negativo, siamo in difficoltà come risultati e prestazioni, indossiamo una maglia storica e ognuno deve prendersi le proprie responsabilità. Io sono il primo essendo l’allenatore, quello che stiamo facendo adesso non basta, stiamo passando un brutto momento per risultati ed infortuni. Dobbiamo parlare il meno possibili e far parlare i fatti”
“Cosa mi aspetto? Voglio partire meglio di come siamo partiti all’andata. Ci siamo fatti sorprendere ed invece adesso dobbiamo saper reggere meglio queste situazioni. La squadra deve annusare il pericolo, con la Juve a tratti c’è andata bene, anche se abbiamo difeso più bassi. A livello di voglia e mentalità dobbiamo mettere sicuramente qualcosa in più”.
“Quando sento dire che l’Europa League non è un obiettivo mi viene da ridere. Giochiamo ogni tre giorni e dobbiamo renderci conto delle nostre condizioni. Siamo con l’acqua alla gola a livello numerico, i giocatori ci hanno fatto fare la differenza, anche dalla panchina. Ma ora bisogna ringraziare chi sta giocando perchè sta giocando ogni tre giorni senza recuperare, stringendo i denti. Se non ti alleni, come noi, non riusciamo a lavorare a livello fisico”.
“Domani l’impresa e il crederci vanno di pari passo. Bisognerà essere bravi a non dargli campo, conosciamo le loro caratteristiche. Abbiamo il dovere di provarci. Negli occhi dei miei ragazzi ho visto che ci credono anche loro. Nel calcio non si sa mai. A Granada abbiamo visto che sono una buona squadra, ma possiamo sicuramente metterli in difficoltà”
“Più facile arrivare in Champions grazie al campionato o all’Europa League? I calcoli non si fanno, domani si entra in campo per vincere sicuramente. Le difficoltà ci sono. Dicono di far giocare i ragazzi della Primavera, per giocare però devono essere pronti, altrimenti fanno figuracce. In questo momento abbiamo il dovere di provarci e fare di tutto per vincere. Le critiche penso che siano meritate, le cose non stanno andando bene e la responsabilità è la mia. Spero solo che lascino tranquilli i miei ragazzi, la responsabilità e tutta la mia, senza nessun problema.
Articolo modificato 24 Feb 2021 - 13:58