A Radio Punto Nuovo nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Enrico Lubrano. Il legale SSC Napoli presso il Collegio di Garanzia dello Sport, si è espresso in particolare sull’esposto della Roma legato al rinvio di Juventus–Napoli.
“Roma sconfitta al Collegio di Garanzia? È una sede difficile, si lavora sulla competenza di sola legittimità, è più difficile ottenere l’accoglimento delle proprie pretese.
Un giudizio sul caso Diawara? Se il Verona ha ritenuto opportuno costituirsi era nei suoi diritti dal punto di vista giuridico, così come se la Juventus lo avesse fatto contro il Napoli non avremmo potuto dire nulla. In un campionato così equilibrato ognuno difende la propria posizione.
Duello Lotito-Cairo? Se una squadra si vede preclusa la trasferta dalla ASL allora sussiste una forza maggiore che va a disporre il rinvio della gara. La decisione su Juventus-Napoli del collegio di garanzia ha una caratteristica nomofilattica, così come è stato fatto dal giudice di primo grado è realistico pensare che il procedimento si concluderà positivamente per il Torino e negativamente per la Lazio. Nel caso in cui la Lazio uscisse soccombente dal procedimento sui tamponi, allora il Torino potrebbe chiedere il 3-0 per alterazione della gara“.
Continua: “Sul rinvio Juventus-Napoli, faccio una valutazione da giurista: la Roma ha sollevato una questione con la Lega, l’articolo 29 però si struttura con due commi di carattere generale e due commi di carattere speciale che sono dedicati alle competizioni internazionali. I primi due commi sono relativi alla possibilità del presidente della Lega una gara anche su richiesta delle società. I commi 3 e 4 hanno il famoso termine dei 15 giorni, questo rinvio da impegni internazionali ma è data dall’applicazione del comma 2 con applicazione della decisione del presidente. La Roma, invece, non ha impugnato la decisione del presidente e quindi, nei fatti, non ha impedito la disputa della partita. Ma, ripeto, la decisione del presidente della Lega è legittima“.