L’edizione odierna di Repubblica si è soffermata su quella che è stata la scintilla che ha fatto scoppiare inevitabilmente una crisi tra Gattuso e il presidente De Laurentiis. Ecco quanto riportato sul quotidiano:
“Il Napoli è infatti scivolato fuori dalla zona Champions da quasi due mesi, dopo la sconfitta di Verona dello scorso 24 gennaio. Ed è da allora che sono cominciati i tormenti di De Laurentiis, molto preoccupato dal pericolo di non arrivare tra le prime quattro per la seconda stagione di fila.
Il presidente non se l’è presa più di tanto per la Supercoppa sfumata contro la Juventus e nemmeno per le eliminazioni degli azzurri con l’Atalanta in Coppa Italia e il Granada in Europa League. Ma ha messo sul banco degli imputati Gattuso – e fatto perfino traballare la sua panchina – quando Insigne e compagni hanno iniziato a perdere terreno e posizioni in campionato: senza tenere nel giusto conto l’emergenza che si era abbattuta nel frattempo sulla squadra.
In bacheca era già entrato un trofeo l’anno scorso e adesso ADL considera di gran lunga priorità la salute economica del suo club: messa a rischio pure dal Covid. Di qui il caos dell’ultimo mese e mezzo, da cui il tecnico calabrese ( separato in casa) e i giocatori sono stati bravi a tirarsi fuori con coraggio e coesione, contando sulle proprie forze”.