Carlo Tavecchio, ex presidente della FIGC, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“SuperLega? Le politiche scellerate di gestione economica hanno creato sempre conti economici pazzeschi e ora le società si sono procurate dei soldi con una visibilità internazionale con questa nuova creazione. Ma ora non si parla più solo di calcio: subentrano l’economia e la politica, come notato da alcune dichiarazioni.
I campionati sono importanti nella misura in cui non ci sono solo le big ma tante altre squadre. I campionati non hanno solo 4 squadre e hanno di mezzo anche un aspetto politico. Secondo me la FIGC non sarà d’accordo su questa vicenda, non si può pensare di fare un campionato elitario e un campionato per i normali. Sinceramente sono contento che Napoli, Roma e Lazio siano fuori, non penso che sia una cattiva soluzione. Io mi sono dimesso perché non siamo stati ammessi ai Mondiali ma ho lasciato lì conti solidi e il VAR, oltre che 4 squadre in Champions League.
Sanzioni pesanti o esclusioni? Si parla di trattativa ma perché? Di solito si fanno con organismi pari grado, la FIFA e l’UEFA sono confederazioni enormi”.
Articolo modificato 19 Apr 2021 - 18:09