Umberto Chiariello, ha parlato del momento del Napoli attraverso il suo consueto editoriale, durante la trasmissione “Campania Sport” andata in onda su Canale 21. Ecco quanto evidenziato:
“Il campionato in parte corre per il Napoli e in parte no. C’è chi sta facendo di tutto per creare un disastro epocale nella sua storia: la Juventus, che rischia di essere estromessa dalla zona Champions dopo il tentativo di golpe di Andrea Agnelli che voleva la SuperLega senza merito sportivo, solo per fondazione e su invito. Il Benevento si è impiantato. Il Torino, prossimo avversario dei partenopei, non si è tirato fuori dalle sacche di bassa classifica. Il Napoli è chiamato a vincere. Forse, ma dipende dagli altri risultati, potrebbe bastargli un pari col Toro, se centrasse cinque vittorie successive“.
“La bella notizia è che il Napoli è aritmeticamente in Champions, se le vince tutte e sei, per effetto degli scontri diretti di Atalanta, Milan e Juventus, che devono ancora giocare tra di loro. La brutta notizia, però, è che il Napoli le deve vincere“.
Compresa la gara con la Lazio, sarebbero sette vittorie consecutive. Con un girone di ritorno, udite udite, sarebbero quindici vittorie su diciannove partite, e due pareggi, di cui uno, quello col Sassuolo, che grida vendetta: per un totale di 47 punti. Solo con Maurizio Sarri si fece meglio, arrivando a quarantotto pronti. Il Napoli, insomma, può fare una grande impresa. Adesso, il Napoli non può fare sconti a nessuno. Se il Milan non vince con la Lazio, al Napoli può bastare un pareggio. Guai, tuttavia, a fare conti e sconti”.