A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Emanuele Calaiò, dirigente della Salernitana.
“Koulibaly? Assenza ovviamente difficile da rimpiazzare. Maksimovic è positivo al COVID-19, quindi la coppia difensiva è fatta. Per il Napoli è troppo importante qualificarsi in Champions League e ha il calendario più semplice ma le insidie sono dietro l’angolo, servono 4 vittorie perché nessuna regalerà la partita”.
“Spezia? Magari il campo sembra più piccolo ma le distanze sono quelle. Il terreno è misto tra sintentico e naturale, poi Italiano ha fatto un bel lavoro. Il Napoli non troverà una squadra che si chiude in 11 dietro l’area ma una squadra che gioca. Stanno con la difesa alta quindi è importante l’attacco della profondità di Osimhen ma anche gli inserimenti delle mezzali. Lo Spezia però ha già dimostrato di poter dare fastidio al Napoli, chiaramente ha fatto meno punti rispetto all’andata e non sta attraversando un momento di forma ottimale. Sulla carta non dovrebbe esserci partita e le motivazioni del Napoli dovrebbero essere 10 volte più forti”.
“Mertens oppure Osimhen? Per le caratteristiche farei giocare quest’ultimo. Faccio gli auguri di compleanno a Dries. Ovviamente Mertens non ha più lo smalto di 2-3 anni fa, non è più in ragazzino. Quindi sinceramente ora la vedo dura a fare la punta centrale. Ora dovrebbe giocare spesso ma secondo me dietro Osimhen, non più lasciato lì da solo e abbandonato. Osimhen, con le sue lunghe leve, può fare reparto da solo”.
Articolo modificato 6 Mag 2021 - 18:16