Mancano quattro gare alla fine, 360 minuti da giocare, dopodiché verrà deciso chi accompagnerà l’Inter nella competizione europea più prestigiosa. Una lotta serratissima quella per la partecipazione alla Champions come forse non se ne sono mai viste, lotta a cui (incredibilmente, se vogliamo) sta partecipando attivamente anche il Napoli, nonostante tutte le complicazioni stagionali.
In primis, il cambio di allenatore che sembra certo da gennaio, da quella sconfitta con l’Hellas Verona, sconfitta che forse per pochissimo non ha fatto saltare la seconda panchina consecutiva a stagione in corso. Nell’ultimo periodo, invece, il Napoli di Gattuso continua a vincere, in silenzio, registrando un ottimo punteggio nel girone di ritorno, uno score che l’avrebbe portato a giocarsi lo scudetto se solo fosse partito a inizio anno. Ma ormai, siamo alla fine della corsa per Gattuso: “né lui né Aurelio De Laurentiis hanno intenzione di continuare insieme. Una situazione che rasenta il limite della sopportazione, per intenderci, e la fine del campionato sarà una liberazione per entrambi. Tra i due è nato quasi un patto silenzioso, per il bene del club e per rispetto verso i tifosi“, come sottolinea oggi il Corriere dello Sport.
Articolo modificato 8 Mag 2021 - 13:00