Delio Rossi, allenatore, ha parlato ai microfoni di Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live”. Ecco quanto emerso:
“Un allenatore deve essere valutato per quello che fa, non per quello che dice. Il suo compito consiste nel centrare gli obiettivi e quando questo accade ha svolto bene il suo lavoro. Gattuso l’ho visto crescere come calciatore e come persona, con lui ho un rapporto particolare. A Napoli ha fatto un ultimo lavoro e non era facile e neanche scontato“.
“Salernitana promossa in Serie A? Sono contento per le persone di Salerno. Lotito è una persona ambiziosa, non so come farà adesso, ma ha fatto un capolavoro”.
Poi, ha continuato così Delio Rossi: “Allenarsi e giocare ogni 3 giorni è un problema perché col Covid e gli infortuni, l’allenatore ha praticamente scelto solo la squadra da schierare. Dal punto di vista del lavoro, non hanno potuto incidere tanto e paradossalmente le squadre che hanno goduto di una continuità tecnica, ne hanno beneficiato”.
“Allenare il Napoli? È come se mi domandassero se mi piace la Ferrari. Il Napoli è una delle squadre migliori in Italia e anche nel mondo”.
Conclude così Delio Rossi sulla corsa Champions: “Il Milan è la squadra che meriterebbe di più la Champions, ma allo stesso tempo è quella che rischia di più”.