A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, opinionista:
“Coppa Italia? La Juve non lascia nulla, non è nel suo DNA. Certo che il raggiungimento della Champions è più importante ma stasera giocheranno alla morte. L’Atalanta è cresciuta in maniera incredibile e matura, gioca un calcio offensivo e di qualità. La Juventus dovrà tenere i ritmi dell’Atalanta. Napoli? Mi dà sensazioni buonissime, ha ritrovato la qualità dei suoi giocatori, che sono mancati tanti. La squadra si è potuta allenare bene, Osimhen così peraltro può avere un ciclo, può essere importante proprio per i tempi che dà alla squadra. Zielinski sta diventando quello che ci aspettavamo tutti, cioè un giocatore di livello altissimo. Negli ultimi 2 mesi e mezzo il Napoli è tornata la squadra che era all’inizio. Non so cosa succederà dopo, potrebbero esserci anche dei ripensamenti. Se la proprietà vuole fare qualcosa di importante la squadra è pronta per giocarsi lo Scudetto.
Cambio allenatore? Quando è arrivato Ancelotti poteva aprirsi un nuovo ciclo, poi ci sono state problematiche. Gattuso ha preso una situazione difficile e ha vinto la Coppa Italia, quest’anno ha avuto un po’ di problemi. Si può comunque aprire un ciclo, la qualificazione in Champions è fondamentale. Ora i giocatori si divertono, questo la dice lunga sul lavoro di Gattuso nella testa dei giocatori. Sarebbe un peccato riprendere con un altro allenatore. Se poi si vuole puntare a traguardi ancora più importanti la squadra va ritoccata ma questo è un dettaglio. Champions? Non credo che Mihajlovic regalerà qualcosa alla Juventus, com’è giusto che sia. L’Atalanta gioca stasera e poi contro il Milan sempre alla stessa maniera. I rossoneri si stanno complicando la vita, il Napoli sta volando. La vera partita è Atalanta-Milan”.
Articolo modificato 19 Mag 2021 - 17:21