HIGHLIGHTS NAPOLI VERONA – Finisce qui la partita tra Napoli e Verona, con il risultato di 1-1 che condanna il Napoli ad un’altra stagione in Europa League. Azzurri che non sono riusciti a mantenere il vantaggio maturato con Rrahmani all’ora di gioco e si sono fatti raggiungere da Faraoni.
Il Milan e la Juventus hanno vinto, certificando la propria qualificazione in Champions League. Non è riuscito a fare lo stesso il Napoli, anche a causa di alcune scelte scriteriate da parte di Gennaro Gattuso.
Questo post in breve
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj; Bakayoko, Fabian; Lozano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Gattuso.
VERONA (3-4-2-1): Pandur; Ceccherini, Gunter, Dimarco; Faraoni, Dawidowicz, Ilic, Lazovic; Bessa, Zaccagni; Kalinic. All. Juric
Nel primo tempo gli azzurri appaiono molto contratti e quasi impauriti, contro un Verona che invece appare più leggero e dinamico in campo. Nel corso della prima frazione di gioco dagli altri campi di Serie A sono arrivate notizie non positive per i partenopei, visto il vantaggio sia del Milan che della Juventus. Dopo esattamente un’ora di sofferenza allo Stadio Diego Armando Maradona, è il grande ex Rrahmani a sbloccare il match. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, grazie ad un rimpallo su Victor Osimhen, Rrahmani si trova il pallone a due passi e lo scaraventa in rete, siglando il vantaggio azzurro. 1-0 che però dura troppo poco, con Hysaj che si perde completamente l’inserimento di Faraoni: l’esterno scaligero con un destro a incrociare fulmina Meret, che tocca il pallone ma non riesce a impedire il gol.
Articolo modificato 23 Mag 2021 - 23:00