In diretta su Radio Marte, nel corso della trasmissione Marte Sport Live, è intervenuto Gianni Di Marzio. L’ex allenatore ed attuale dirigente sportivo ha parlato di tante tematiche in casa Napoli, soffermandosi in particolare sul mercato che sarà. Di seguito riportiamo quanto evidenziato:
“Spalletti è un allenatore di esperienza e qualità, non lo conosco personalmente ma è un allenatore ‘di grido’. Di sicuro dovrà adattarsi a livello di modulo.
Napoli-Verona? Hanno giocato tutti male, non si è salvato nessuno. Hanno sbagliato passaggi a due metri, erano bloccati nel cervello. Quella gara andava impostata con serenità ma anche con la convinzione che il Verona sarebbe venuto a giocarsela.
Donnarumma? Il Milan mi è piaciuto, comportamento da grande società.
Zaccagni? Sul piano individuale è un buon giocatore, bisogna capire come vuole giocare l’allenatore. Le squadre non si fanno con le figurine Panini. Ferrari del Sassuolo e Veretout per Koulibaly e Fabiàn? Ferrari mi piace molto, Veretout ha meno qualità e classe dello spagnolo ma ha più dinamismo ed è mancato uno così.
Spalletti-ADL? Con Gattuso ci sono state discrepanze, fino a quando si vince è tutto ok. Dipende da chi riesce ad essere subalterno all’altro. Il Napoli deve migliorare in tutti i settori, nelle pubbliche relazioni a prescindere. A Napoli prima c’erano grandi direttori generali, un addetto stampa di qualità, la società era organizzata. Questo Napoli è distaccato dall’ambiente e dai tifosi“.